Dal quotidiano “La Stampa” del 17 dicembre 2014
La migliore cucina in quota? Quella di Alitalia
Il mensile americano “Global Traveler” ha raccolto i pareri dei viaggiatori
di: Luigi Grassia
In una cosa l’Italia è imbattibile, e lo è pure l’Alitalia: anche quest’anno la nostra compagnia di bandiera ha vinto il premio per la categoria “Best Airline Cuisine” quale numero uno all mondo per la qualità dei pasti serviti a bordo. Il premio è stato conferito dal mensile americano Global Traveler che da 10 anni promuove una ricerca sulle eccellenze nell’industria dei viaggi e del turismo.
La vittoria non deriva da un giudizio opinabile di qualche esperto ma dal voto dei passeggeri. Sono stati oltre 26.000 i frequent flyer che hanno partecipato alla ricerca GT Tested Reader Survey Awards 201, promossa da Global Traveler. Ed è il quinto anno di seguito che Alitalia riceve questo importante riconoscimento (2010 – 2014). E’ una vittoria non solo per l’Alitalia ma per l’enogastronomia italiana.
Solo per fare qualche esempio, a bordo della Magnifica – la classe business dei voli di lungo raggio di Alitalia – fino a tutto gennaio 2015 si potranno degustare, dall’antipasto al dolce, piatti come: Savarin di pollastra con giardiniera agrodolce e maionese al pesto, Timballo di riso al Taleggio Dop con spinaci e patate, Medaglioni di manzo in salsa di vino bianco, guarniti da rosette di patate, Baccalà con polenta arrosto in salsa vellutata di pesce, una ricca offerta di pasticceria mignon e frutta di stagione e per concludere un espresso. Il tutto accompagnato dal Monferrato Bianco Doc “Estrosa” – Pico Maccario, Cirò Bianco Doc “Res Dei”- Ippolito 1845, Chianti Classico Docg “Montornello” – Bibbiano e il Primitivo Di Manduria Dop “Il 1°”- Cuturi. A bordo di Magnifica, inoltre, Franciacorta ha dedicato un’etichetta ad Alitalia: “Cuvée Magnifica” Docg Brut. A “dolce” chiusura delle portate, il pluripremiato Passito di Sagrantino “Semele” della Cantina Signae-Cesarini Sartori.